Franco Svizzero : sempre piu’ bene rifugio , la banca centrale pronta a intervenire dopo le elezioni Usa
LUGANO – Le incertezze legate all’esito delle elezioni negli Usa hanno portato negli ultimi giorni a un nuovo apprezzamento del franco svizzero, tradizionale bene rifugio per diversi investitori.
La Banca nazionale svizzera è pronta a intervenire sul mercato delle divise in caso di turbolenze legate all’esito delle elezioni negli Stati Uniti.
Andréa Maechler, che fa parte della direzione dell’istituto, ha confermato in un’intervista alla SRF, di cui sono state pubblicate alcune anticipazioni, che potrebbe verificarsi quanto è già successo in occasione della Brexit a giugno. Nel mese di giugno infatti la banca centrale elvetica era già intervenuta sul mercato dei cambi per impedire che il franco svizzero, valuta rifugio per eccellenza, salisse troppo quando sono usciti i risultati sul referendum britannico per l’uscita dall’Unione europea, perché con quotazioni troppo alte le aziende svizzere rischiano di risultare troppo penalizzate sui mercati internazionali.
È opinione comune che una eventuale vittoria di Donald Trump verrebbe vista dagli operatori borsistici come un fattore di incertezza. Una possibile conseguenza potrebbe quindi essere la fuga verso valori considerati più sicuri, come il franco svizzero. Avvisaglie in tal senso si sono avute già la settimana scorsa, con il corso dell’euro che è sceso intorno a 1,0750 franchi. Nel frattempo la moneta europea è tornata sopra 1,08 franchi: dopo il fine settimana un successo della candidata democratica Hillary Clinton appare più probabile.